Sogni di rose bianche, morti di steli fragili

Mostruosità offende ogni uomo nel
Profondo…
Suoni ed echi antichi e moderni
ripercorrono il sopravvivere
di esistenze spezzate, di infanzie
rubate, di sogni svaniti in memorie
obliate.
E’ l’ottundimento delle coscienze, è
l’intorpidimento degli intelletti!
Ma altrove, in luoghi senza spazio e
tempo,
la scintilla dell’umanità risveglia il cuore
dei puri a nuove battaglie…
vite dedite alla memoria, vite dedite a
combattere quel nascondimento che
annienta l’uomo.