Nell’ondulata
sconfinata distesa d’acqua il cielo si riflette.
Turbini di scintille brillano ai raggi del sole e si spengono all’ombra di una nube. Sei quieto quando il vento non ti accarezza. sbuffi, urli e ti incupisci quando ti scuote sotto le sue raffiche. Incuti paura quando le tue mostruose onde si rincorrono, e ruggendo si infrangono in bianche cascate. I tuoi umori non ti appartengono e mutano al mutare degli elementi. Limpide e quiete acque desidera il mio cuore, ma il turbine degli eventi agita l’anima mia e come te, o mare, non riesco a dominarli. Solo l’amore quieta la mia anima come il sole le tue acque.